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domenica 27 gennaio 2013

Il cavaliere e...Mussolini

Di Rosario Amico Roxas

Giornata della memoria.
Questa l’attenzione che Berlusconi dedica alla manifestazione antifascista e antinazista. Appena si è svegliato ha lodato Mussolini che “avrebbe operato bene”, tranne che per le leggi razziali.

Questa dichiarazione fa il paio con quella con la quale il cavaliere affermò che Mussolini “non aveva mai ucciso nessuno; tutt’al più ha inviato qualcuno a svernare in amene località marinare “ trascurando i treni che partivano dalla stazione Tiburtina carichi di ebrei .

sabato 12 gennaio 2013

Finanza etica...Cos'è?

Di Colomba Maria Oddi

DALL'ARTICOLO : NEWS MONETA
FINANZA ETICA : E' NATA LA COPERATIVA MAG ( MUTUO AUTO GESTIONE ) A FIRENZE IL 14 DICEMBRE 2012 PRESSO IL CENTRO SOCIALE DELLE PIAGGE A FIRENZE, CON 638.796 EURO DI CAPITALE RACCOLTO.

Cos'è la finanza etica? Un'alternativa al poco trasparente sistema bancario.
La finanza etica nasce in America nel 1920 quando la Chiesa Metodista decide di non proibire ai suoi fedeli l'accesso alla borsa a condizione che il denaro non finisca nell'industria del tabacco,dell'alcol,delle scommesse .Negli anni '70 vi è un nuovo interesse verso gli investimenti con finalità sociale,dovuto alla protesta attuata negli USA contro la guerra del Vietnam,in particolare,da parte degli studenti che criticavano il modo in cui venivano investiti i fondi delle proprie Università. In questo periodo inoltre,sulla spinta delle istanze ecopacifisti e di tutela dei diritti umani,il risparmio etico si sviluppa anche in Europa. Gli investimenti etici verranno usati per boicottare quelle imprese che intrattenevano rapporti con Paesi razzisti ( SUD AFRICA ) o dittatoriali ( CILE ). IN ITALIA. Alla fine del '70 comincia a diffondersi il concetto di risparmio AUTOGESTITO sia per consentire al credito a soggetti non profit che operano in attività di carattere sociale ed ambientali,sia per offrire un'alternativa al poco trasparente sistema delle banche. Nascono così le MAG che operano nel settore più di 10 anni nelle varie città d'Italia,vengono avviati dei contratti tra alcuni principali soggetti nazionali del mondo non profit , siamo negli anni '90 Nel dicembre 1994 viene costituita L'ASSOCIAZIONE verso la BANCA ETICA con sede a Padova,comincia ad essere operativa nel 1999. UNA MAG è una società che si basa sul rapporto fiduciario con i soci e le realtà finanziarie, si occupa di raccogliere il denaro dei soci sotto forma di capitale sociale e prestito sociale per finanziare iniziative economiche autogestite offrendo opportunità di finanziamenti etici e solidali, allo stesso tempo erogando prestiti con tasso d'interesse a condizione di rientro vantaggioso. Una volta rientrati i fondi vengono subito utilizzati per nuovi finanziamenti o progetti. La prima MAG nasce in Italia nel 1978 sulla base a livello normativo di una legge sul MUTUO SOCCORSO del 1886 e prende il nome di MAG di Verona,successivamente nasce a Milano nel 1980,a Torino nel 1987, a Reggio Emilia nel 1988,a Venezia nel 1992, a Roma nel 2005, Secondo me ,la MAG può nascere in tutte le città d'Italia , basta la buona volontà degli italiani, coraggio italiani prendete esempio dalla saggia Firenze ! Mi viene da pensare : come mai la MAG non si è diffusa in nessuna città dell'Italia meridionale? A Roma nel 2005, perchè così tardi ? In 10 anni ha dato abbastanza frutti in quelle città !

martedì 8 gennaio 2013

Globalizzazione

Di Colomba Maria Oddi

Discorso pronunciato alla conferenza mondiale il 21 giugno 2012 a Rio de Janeiro dal presidente
dell'Uraguay Jose Mujica .

Abbiamo una società usa e getta figlia del mercato e della concorrenza che ci ha portato al progresso materiale,ma ciò che è nato come economia del mercato,è diventato “società di mercato“, ci ha portato questa globalizzazione che significa doversi occupare di tutto il pianeta, la stiamo governando la globalizzazione o è questa a governare noi ? E' possibile parlare di solidarietà e dire che siamo tutti uniti in una economia basata sulla competizione spietata ? La sfida è che abbiamo davanti una dimensione epocale, e la grande “ CRISI “ non è ecologica: è politica, l'uomo non governa le forze che ha creato, sono queste a governare l'uomo e la nostra vita non veniamo al mondo per svilupparci in termini generici,veniamo al mondo con il proposito di essere felici, perchè la vita è breve e ci sfugge tra le mani e nessun bene vale quanto la vita, ma la vita finisce per sfuggirci lavorando e lavorando per consumare di più, la società del consumo è il motore di tutto. In definitiva, se si paralizza o rallenta l'economia, è il fantasma della stagnazione per ciascuno di noi. Ma è proprio l'iperconsumo che sta aggredendo il pianeta ed è l'iperconsumo che genera cose che durano poco, perchè bisogna vendere molto, una lampadina elettrica non può durare più di mille ore, ci sono lampadine che possono durare centomila duecentomila ore, ma non possono essere fabbricate perchè il problema è il mercato, perchè dobbiamo lavorare e dobbiamo avere una civiltà usa e getta. Siamo in un circolo vizioso: questi sono problemi di carattere politico che ci portano a comprendere la necessità di lottare per un'altra cultura, non possiamo essere governati dal mercato, dobbiamo governare noi il mercato, i vecchi pensatori : EPICURO, SENECA dicevano: “Povero non è colui che ha poco, ma chi ha bisogno di molto e desidera sempre di più “. Dobbiamo renderci conto che la crisi dell'acqua è la crisi dell'aggressione all'ambiente. Pagare le rate della bella moto o macchina alla fine la vita è sfuggita, domando: questo è il destino dell'umana creatura? Lo sviluppo non può andar contro la felicità, deve essere a favore della felicità umana, dell'amore della terra, delle relazioni umane, della cura dei figli, dell'avere amici, del non privarsi dell'indispensabile. Quando lottiamo per l'ambiente il primo elemento si chiama: felicità umana. Ci vendono tutto, tranne quello che ci serve: la felicità.