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domenica 22 novembre 2015

INQUINAMENTO: un grave problema da risolvere


L’ecologia è una scienza che cerca di individuare quel posto dell’uomo nella natura da cui, oggi, si va allontanando. Gli ecologi lanciano un serio allarme. Sostanze chimiche, perfino micidiali, inventate nei laboratori, circolano nel sistema arterioso delle nostre acque (mari, fiumi laghi) e si addensano nell'atmosfera. I parchi diventano preda della speculazione edilizia. Atmosfera, pinete, mari e fiumi sono i punti cruciali della crisi ecologica che coinvolge tutto il pianeta. Si sono trasformate le zone umide in grandi empori industriali e commerciali, in cloache urbane, sono stati condannati i fiumi delle grandi aree metropolitane. In questo modo assistiamo a un consumo sempre maggiore di ossigeno, assieme alla mancanza di spazi verdi.
Nel quadro del mondo industriale e produttore di rifiuti si inseriscono anche gli abusi edilizi. Questo modo malsano di procedere avviene in tutto il territorio italiano. Non esiste in tutto il nostro territorio un gruppo di coordinamento che sia efficiente. La funzione edilizia in Italia è svolta da mille rigagnoli ministeriali che non potranno mai dare organicità e uniformità ai loro interventi: per cui si continua a costruire in modo dissennato e squilibrato. Oltre a questo problema bisogna fare i conti anche con l’”industria” (si fa per dire) della spazzatura. Notiamo adesso nelle città informi ammassi di rifiuti: una buona parte di questi rimane lungo le rive dei fiumi, lungo le autostrade nei prati oppure (nella peggiore delle ipotesi) accatastati ai margini della città.
Come alternativa a questo schifo ci sono gli inceneritori e ciò che si brucia si trasforma in inquinamento atmosferico: infatti gli impianti di incenerimento nelle città, “regalano” ai cittadini vapori acidi a causa, soprattutto, delle materie plastiche che si trovano nella spazzatura.

Perché Greenpeace è contraria agli inceneritori?
Perché pongono un rischio sanitario - Molti degli inquinanti emessi come le diossine e i furani sono composti cancerogeni e altamente tossici. L’esposizione al cadmio può provocare patologie polmonari ed indurre tumori. Il mercurio, sotto forma di vapore, è dannoso al sistema nervoso centrale ed i suoi composti inorganici agiscono anche a basse concentrazioni.
Spero che gli uomini, avendo preso coscienza ed essendo consapevoli dell’importanza del rapporto individuo-natura, corrano immediatamente ai ripari per non perpetrare più questo scempio che arreca male e dolore all'ambiente e a tutti gli esseri viventi. Un bellissimo giardino si sta trasformando in una colossale discarica. Dovremo vergognarci di appartenere alla categoria degli umani.

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