Powered By Blogger

giovedì 28 giugno 2012

Depressione, il male del secolo

In questa nostra società tecnologica la depressione sta diventando un grosso problema discusso da statisti, sociologi, medici ecc. Mentre la medicina sta compiendo passi da gigante per migliorare le condizioni fisiche della persona, d'altra parte aumenta il numero dei malati mentali. Oggi infatti si è aperto nel campo della psichiatria un dibattito sull'uomo sano che può diventare nevrotico. L'uomo contemporaneo è condizionato non soltanto dal ritmo della vita moderna ma anche dai suoi rapporti con la società.
La storia della follia vive il suo momento cruciale nel 1700,epoca che corrisponde alla rivoluzione industriale quando da un'esistenza agricola, l'uomo si è trovato a lavorare in fabbrica, a dovere sconvolgere il suo modo di vivere. Secondo il mio parere nulla è più incerto della definizione di malattia mentale.Molti studiosi asseriscono che le psicopatie sembrano esprimersi diversamente nelle varie culture. Tra i negri schizofrenici prevalgono i deliri religiosi, tra gli occidentali sono più frequenti le idee ipocondriache, tra gli asiatici le forme d'immobilità assoluta. Tutto ciò sta a significare che diversi sono i sintomi essendo differenti i modi di vivere. Le cause, i sintomi, l'evoluzione, la prognosi hanno molta differenza nei vari individui. Partendo da questo presupposto è chiaro che un psichiatra che visita un suo paziente non dovrebbe comportarsi con freddezza scientifica come gli altri medici che curano il corpo.
Il male del suo paziente è molto spesso causato da fattori psicologici e quindi ha bisogno di un modo differente di cura. Quando l'individuo si sente minacciato esistono diverse varietà di scelte per trovare uno sbocco, una via d'uscita; molte volte ci si rifugia in se stessi e si ha la fuga nella depressione, nei casi più disperati anche nel suicidio. Noi siamo socialmente condizionati così da considerare normale l'immergersi nello spazio e nel tempo esteriori. L'immersione nello spazio e nel tempo interiore viene considerata una fuga dalla realtà, una deviazione.
La maggior parte di questi viaggi avvengono per motivi gravi quali un divorzio, un lutto, la perdita del lavoro, della casa ecc. Il modo migliore per combattere la malattia è credere alla vita, avere uno scopo ed essere aiutati a realizzare qualcosa di positivo...La malattia mentale è qualcosa che occorre conoscere e la lotta contro questo disagio può diventare qualcosa di positivo che aiuta a riappropriarsi di sé, del proprio corpo e della propria anima, del futuro e della vita.
Per la realtà in cui viviamo, per la nostra cultura, la malattia mentale viene vissuta come un cancro spirituale

perché la vita è rappresentata soltanto dalla massima efficienza...Nella società odierna l'unica idendità che viene riconosciuta e proposta è quella della donna e dell'uomo, sani, giovani, efficienti, produttivi...
Bisogna porre un freno a questo modo di pensare, d'intendere la vita...Bisogna dire BASTA a questo egoismo imperante...

sabato 9 giugno 2012

Il ruolo della donna oggi

Fin dalla preistoria la donna è sempre stata considerata inferiore all'uomo. È sempre stata trattata come un oggetto e in passato serviva esclusivamente per appagare il desiderio sessuale maschile e come allevatrice di figli. Le era stata negata anche l'anima e soltanto lentamente le cose sono cambiate. La donna ha faticato tanto per inserirsi nel mondo esterno, sebbene abbia lavorato anche più dell'uomo. La letteratura del passato non ha considerato la donna come un essere primario ma da sempre è stata classificata come un fattore ambientale presente e immobile come la pioggia, il vento, il mare. Le era stata negata anche l'anima e soltanto lentamente le cose sono un po' cambiate.
La donna ha faticato tanto per inserirsi nella società,sebbene abbia lavorato forse anche più dell'uomo. La letteratura occidentale con le sue eroine ha inculcato in ogni mente l'idea che il destino della donna sia uno solo e che nel suo stesso attuarsi debba sempre verificarsi una punizione.
Questo destino è l'amore (sempre colpevole) e sempre seguito da sofferenza e vergogna (come per esempio nel caso di Madame Bovary). Tutti sappiamo che la donna anche oggi esiste soltanto se è bella, carina e asservita all'uomo (come nel caso delle veline, delle escort ecc.) La donna lavora da circa 10.000 anni ma non ha mai svolto tutti i lavori che sono prerogativa dell'uomo. Di regola ha sempre svolto i mestieri che venivano giudicati poco nobili dagli uomini.
Ancora oggi le scuole sono piene di docenti donne, specialmente nella scuola elementare. La professione dell'insegnamento è ritenuto a torto poco importante.
Le cause di ciò possono essere riscontrate nel desiderio maschile di possesso derivante anche da un'arcaica divisione del lavoro basata sul sesso.
Oggi, sebbene le donne siano entrate a fare parte del sistema produttivo si trovano a dovere affiancare il proprio lavoro alle faccende domestiche. In questo contesto il lavoro viene considerato come una pura necessità economica, legato alla sopravvivenza della famiglia.
Bisogna asserire che con l'avvento della donna nel mondo sociale e del lavoro i suoi problemi non sono affatto diminuiti. Nella maggior parte dei casi la donna si trova impegnata su due fronti: le faccende domestiche e il lavoro in ufficio o in fabbrica, senza contare l'educazione dei bambini e il problema di accudire i genitori anziani...insomma...grandissime responsabilità sulle sue spalle. I maschietti potrebbero anche dare una mano, sarebbe il minimo.
Non credo, comunque, che l'ideale sia (per riequilibrare le sorti di millenni di supremazia maschile) una società retta sul matriarcato ma...poiché il mondo è formato da uomini e donne, sarebbe auspicabile una società in cui non vi fossero esseri dominanti ed esseri dominati ma collaboratori reciproci per dare un futuro migliore a questo nostro pianeta.

venerdì 8 giugno 2012

Il buco nell'ozono

di Colomba Maria Oddi

Che cos'è il buco dell'ozono? Il buco dell'ozono riguarda uno strato dell'atmosfera,che viene bucato per tuttol'inquinamento che produciamo,esempio : sostanze gassose che possono trovarsi nelle bombolette spray o vengono sprigionate dai frigoriferi ,da condizionatori d'aria o dalle macchine. Questo buco nero permette il passaggio dei raggi ultravioletti del sole,aumentando così il surriscaldamento sulla terra. Lo strato di ozono ( O3 ) funge da filtro per le radiazioni ultraviolette, trattenendo il 99% della radiazione, che possono essere dannose per la vita sulla terra,per la pelle ( melanomi ),fotosintesi delle piante con rischio di diminuzione dei raccolti,inoltre distrugge frazioni importanti del fitoplasma che è alla base della catena alimentare marina. Il buco dell'ozono ,il vapore acqueo,l'anidrite carbonica e altri gas dell'atmosfera si comportano come i vetri di una serra e trattengono le radiazioni infrarosse.

I BUCHI NERI SONO UN'ALTRA COSA-
Con il temine di buchi neri, i fisici intendono un enorme accumulo di massa,così compatta da non fare passare nemmeno la luce del sole. Il concetto di buco nero,come residuo di una stella con una massa superiore a 10 masse solari, un concentrato di massa in uno spazio piccolo con un campo gravitazionale enorme,i FOTONI ( sono particelle di luce ) che dovrebbero pilotare nello spazio e verso di noi i raggi della luce,non riescono a sfuggire dal campo gravitazionale intenso del buco nero , attira verso di sé ogni particella materiale.
UN CORPO NERO

è un'altra cosa ancora , ,lo sapete che le stelle sono corpi neri ? Perchè assorbono e riemettono la radiazione,cioè la luce. Per corpo nero si definisce un elemento che assorbe completamente la radiazione che riceve,si chiama nero perchè una superficie o un vestito nero assorbe la luce e il calore molto più di quello bianco, potete creare un corpo nero in maniera elementare : prendete una scatola di scarpe , tingetela all'interno di nero ,fate un forellino per fare entrare la luce, vedrete che questa viene assorbita dalla parete nera il 99%, 1% la riflette nella parete opposta , e 0 luce esce dal foro in cui è entrata,cioè rimane imprigionata.

lunedì 4 giugno 2012

Longevità nel mondo, esiste l'elisir di lunga vita?

di Colomba Maria Oddi

Regole di vita per campare  100  anni  e più.
I cinesi, i giapponesi,gli eschimesi,i masai,i tibetani,gli italiani ,  ,  nella fattispecie sardi, sono considerati popoli molto  longevi. Qual'è il segreto? Una ragione ci sarà, il merito è da attribuire alla costanza nell'attività fisica, all'abitudine ad avere  momenti di spiritualità, in  ultimo a un'alimentazione semplice e ricca di cibi antiossidanti. E'  innanzitutto la soia l'antidoto contro l'invecchiamento delle popolazioni cinesi, si tratta di una leguminosa come i fagioli, i ceci, che è estremamente ricca di proteine;i cinesi ne consumano  in  gran quantità  La soia è un potente antiossidante,è una miniera di vitamina A,la loro dieta  è povera di grassi saturi, cioè cattivi e ricca di grassi insaturi,cioè buoni, che ricavano dalla soia e dal pesce,abbinata perfetta,e dalla costante attività fisica.
GLI  ESCHIMESI si distinguono per la loro longevità, perchè mangiano foche  e balene,tali pesci hanno  la caratteristica di avere  gli acidi grassi insaturi che favoriscono il colesterolo buono. Il grosso problema delle società occidentali,è la prevalenza del colesterolo cattivo a cui sono attribuite  tutte le malattie cardiovascolari. Gli eschimesi  mangiano pesce crudo e quando lo cuociono sulla griglia,solo un minuto,solo un po' di grasso buono tende a perdersi col calore.
I MASAI vivono tra il  Kenia    e la Tanzania,popolo seminomade incredibilmente longevo,un'alimentazione povera e uno stile di vita con molto movimento,poco stress,che incide su tutte le malattie gastrointestinali,allontanano l'invecchiamento col  KEFIR, che è l'equivalente del nostro yogurt,ricchissimo di fermenti lattici, in grado di aumentare la flora batterica intestinale,uno stato migliore di quello occidentale. I TIBETANI, vivono a 5000m. sul livello del mare, attitudini  e pasti leggeri sono il loro segreto  anti  età,l'alta quota  è uno dei segreti della longevità,  perchè  migliora la funzionalità cardiaca,la viscosità del sangue,gli scambi respiratori a livello polmonare e l'utilizzo dell'ossigeno da parte dei muscoli. I tibetani  hanno una filosofia  di vita ascetica che li porta a prendere le distanze dalle ansie della quotidianità.
E' proprio la componente nervosa e ansiosa caratteristica  predominante degli occidentali,soprattutto quelli che vivono in città,che influisce negativamente su tutto l'organismo,nello specifico nell'apparato gastrointestinale, i tibetani non conoscono lo stress,nervosi, e ossidativi,fattori principali  alla base di molte malattie cardiovascolari,mentali,cutanee,infiammatorie,oncologiche che accorciano la vita. La misura e la sobrietà che li contraddistingue,è riconoscibile  nelle abitudini alimentari, fanno tanti piccoli pasti,per lo più composti  da un solo macro nutriente,per es.  proteine o  carboidrati e bevono con estrema  moderazione. PER GLI ITALIANI,la dieta mediterranea dà loro l'eterna giovinezza , anche l'Italia è tra i Paesi più longevi del mondo,il merito è dei sardi che tra tutti gli italiani sono quelli più legati alla cultura del loro territorio e ai prodotti alimentari che esso offre, a tutto vantaggio della dieta mediterranea,l'isolamento geografico e culturale,così inteso ha consentito loro di resistere all'influsso della globalizzazione e di contrastare il diffondersi sull'isola  delle grandi catene alimentari,altrove invece,per mancanza di tempo, ha portato a ricorrere sempre più spesso ai cibi pronti,meno salutari dal punto di vista della qualità dell'alimento in sé e della quantità dei condimenti aggiunti,la dieta mediterranea  è la più completa  perchè apporta  gli acidi grassi monoinsaturi   ,grazie all'olio extravergine d'oliva e al pesce,specie  azzurro : alici, sarde ,maccarello ecc. e una miniera  di vitamine e sali minerali,grazie alla frutta e verdura. Con queste informazioni vi auguro di campare 100 e più anni.
Soprattuto bisogna prendere le dovute distanze da nervosismo, invidia, gelosia...tutti sentimenti che fanno ammalare seriamente e poi...muoversi quanto più possibile.

sabato 2 giugno 2012

Entropia

Oggi vi propongo una breve "pillola" di astrofisica della mia collaboratrice
Colomba Maria Oddi

Gli esperti dicono che l'assenza di differenti temperature condurrebbe ad un sistema inerte,morto,privo di movimenti, di reazioni chimiche, di trasformazione di energia,di evoluzione e di vita,sarebbe la completa degradazione del POTENZIALE ENERGETICO,i fisici questa degradazione la chiamano ENTROPIA. Il sole crea sul nostro pianeta le condizioni perchè tutto si muova, si sviluppi e viva, la sua energia viene immagazzinata nei vegetali che diventano legno o carbone, o dai microrganismi che si trasformano in PETROLIO O GAS METANO , oppure in risorsa alimentare , tutto ciò attraverso il suo codice genetico. Tutti gli ESSERI VIVENTI sono composti di CELLULE , alcuni ne possiedono miliardi di miliardi come noi o l'elefante , altri invece una sola cellula come i BATTERI. Il DNA racchiude il NUCLEO DI UNA CELLULA , qui dentro si trova una molecola lunghissima, dove sono racchiuse le istruzioni non solo, per fare funzionare la cellula , ma anche per farla riprodurre ,i l DNA è stato scoperto nel 1953, il genoma umano è la molecola del DNA. Voglio precisare in parole povere che cos'è L'ENTROPIA : tutti i processi naturali, i moti ordinati delle molecole tendono a diventare disordinati ,es. l'acqua che bolle in cui le molecole diventano disordinate. Alla prossima un argomento molto più interessante.